17/04/2009 - La Nazione PDF Stampa E-mail

Livorno, 17 aprile 2009 – Disco verde della conferenza dei servizi (che ha ratificato la conformità al Pit della Regione ed al Ptc della provincia) alla variante al piano strutturale che renderà possibile l’adeguamento delle attrezzature della portualità turistica e della filiera nautica. Una variante che consentirà alla città di disporre di qualcosa come 1050 posti barca nella rada.“La variante — spiega il sindaco Peria — è attenta sotto il profilo della tutela ambientale e prevede aspetti qualificanti in materia come la bonifica di aree degradate e la creazione di due oasi dove non sarà possibile nenche mettere una boa, una nei pressi delle terme di San Giovanni, l’altra alle Grotte”. A San Giovanni è prevista la realizzazione del porto turistico per imbarcazioni medio piccole. La capienza dovrebbe essere di circa 350 posti barca di cui il 10% destinati al transito.Sarà mantenuto il punto di ormeggio tra la foce del fosso del Condotto ed il pontile comunale. Verranno realizzati edifici ad uso servizi per un massimo di 1900 mq., una nuova passeggiata a mare con pista ciclabile, parcheggi con il rapporto di 80 posti auto ogni 100 posti barca. Dal Molo 1 a punta della Rena ci sarà invece il porto turistico dei cantieri con riorganizzazione dei punti di ormeggio (il 10 % dei posti barca sarà riservato a imbarcazioni oltre i 35 metri e un altro 10% al transito), servizi, parcheggi in parte interrati, attrezzature per rimessaggio e riparazioni, lungomare, pista ciclabile e forse anche una struttura alberghiera.

 

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